Videocitofoni di Design andranno a sostituire i vecchi citofoni non essendo più un mercato esclusivo del lusso. Trova il videocitofono per la tua casa!!
Negli ultimi anni il citofono si è evoluto di pari passo con il crescere della tecnologia e migliorando anche l’estetica aumentando così nel mercato la presenza di citofoni di design. Un tempo il videocitofono era un lusso, mentre oggi non è più così e la differenza di prezzo, ormai decisamente accettabile e contenuta, non impedisce al cliente di sceglierlo se questo risponde alle esigenze di una casa moderna.
L’andamento del mercato lo conferma e, come ha detto Bruno Pellegrini, di Comelit, “Il citofono e il videocitofono in bianco e nero sono sempre meno richiesti, mentre salgono le vendite del videocitofono a colori, che costa circa il 30% in più: una differenza di prezzo ripagata dalle nuove funzioni incorporate nell’apparecchio”. Secondo Pellegrini Il “citofono si evolverà verso l’alto ed è l’apparecchio candidato a gestire e governare diversi impianti dell’abitazione, da quello d’illuminazione alla domotica”.
In parte ciò avviene già ed alcune aziende propongono videocitofoni che assolvono svariate funzioni: dall’automazione alla termoregolazione, all’intrattenimento, fino a scenari preconfigurati. Alla base della scelta vi è il bisogno di sicurezza, sempre più sentito dall’utente finale. Questo spiega il successo del videocitofono a colori che, grazie a una o più telecamere, permette di vedere con sicurezza il visitatore, di giorno e di notte, anche in condizioni di scarsa visibilità.
I moderni apparecchi, però, contribuiscono alla sicurezza anche con altre funzioni. Sono importanti per l’utente le segnalazioni di “porta aperta”, il poter comunicare con la portineria senza essere ascoltati da altri inquilini, comunicare con altre persone residenti nella stessa casa, per esempio. Infine, per chi porta un apparecchio acustico, certo sarà un sollievo poter usufruire dell’amplificazione per protesi uditiva.
Altri aspetti da tenere in considerazione sono l’estetica e la facilità di utilizzo. Posizionato in punti strategici della casa, come l’ingresso, il corridoio, ma anche uno studio oppure la camera da letto, non è più un oggetto che vuole passare inosservato ma si propone con un design accattivante, elegante e raffinato. L’estetica gradevole, infatti, avvicina all’utilizzo di un apparecchio, mentre è altrettanto importante la personalizzazione del posto interno, che così può risultare in sintonia con l’arredo.
Infine, un videocitofono multifunzione è realmente utile quando coniuga semplicità e facilità di accesso alle diverse funzioni. La navigazione all’interno dei menu ricalca, in genere, quella dei telefoni cellulari e le aziende hanno posto particolare attenzione alla grafica, ai colori, all’ampiezza dello schermo, a comandi “a sfioro” o tramite tastiera, anche con segnalazioni sonore che in caso di errore avvisano l’utente che il comando non può essere eseguito.
I modelli di ultima generazione si installano velocemente poiché sono per impianti a due fili, evitando di eseguire i “ritorni”. Spesso, i citofoni e i videocitofoni consentono di realizzare sia impianti di tipo analogico sia di tipo digitale. Quest’ultima è la soluzione che si va diffondendo sempre più.
Infatti, il mercato orienta le richieste verso una sempre maggiore integrazione di videocitofonia, domotica e sicurezza, che oggi può essere realizzata mediante appositi software.
Citofoni e Videocitofoni senza fili
I citofoni e i video citofoni senza fili o digitali hanno introdotto vantaggi e riduzione di costi di installazione negli ultimi anni.
I citofoni analogici funzionano dedicando ad ogni funzione dei conduttori. Questo comporta il cablaggio dei cavi citofonici che richiede a seconda dei modelli da collegare, tot. fili per la fonica, un conduttore più il comune per l’apriporta, ed un certo numero di conduttori indipendenti che costituiscono il circuito di suoneria, collegati poi ai pulsanti del posto esterno.
I sistemi di citofoni tradizionali perciò necessitano a seconda delle installazioni di parecchi conduttori ed il cablaggio e l’installazione di citofoni tradizionali è alquanto complessa.
Le serie di citofoni digitali o video citofoni digitali moderni possono essere senza fili si avvalgono di schede elettroniche all’interno dei componenti tradizionali che siamo abituati a vedere e quindi posto esterno, posti interni, alimentatore etc.
Queste schede mettono in comunicazione tra loro le varie componenti di un impianto di citofoni attraverso una tecnologia di comunicazione detta bus.
Ogni apparecchio viene identificato dal sistema con un suo codice univoco, che verrà assegnato anche ad ogni pulsante del posto esterno.
Ogni comando viene inviato a tutto il sistema, ma riconosciuto solo dall’apparecchio a cui quel comando è inviato assieme al suo codice univoco; le funzioni video e foniche vengono recepite tradizionalmente, codificate in digitale e distribuite su doppino.
Il sistema di collegamento è semplice, perciò tutto l’impianto citofonico ed i suoi componenti sono collegati attraverso un doppino telefonico o apposito cavo twistato per evitare disturbi impulsivi e ronzii di alternata, ed ogni componente è connesso in parallelo.
Questo oltre a semplificare le operazioni di cablaggio del cavo, si può realizzare con spazi ridottissimi.
Altro vantaggio dei videocitofoni, dei citofoni senza fili è che una volta terminati i collegamenti vi è la funzione di autoapprendimento attraverso la quale ogni componente viene automaticamente configurato.
Nei videocitofoni digitali a seconda dei modelli, sono previsti in alcuni casi un cavo per la distribuzione del segnale video, mentre in altri anche questo viene codificato in digitale e distribuito attraverso lo stesso doppino.
I vantaggi di questi sistemi di videocitofoni e di citofoni senza fili sono la versatilità e la personalizzazione di molte funzioni ottenibile con la programmazione attenuta attraverso appositi sistemi di configurazione.
Vedere chi suona anche con poca luce
Il sistema citofonico e videocitofonico Musa&Zenith di Abb (www.abb.com) consente di realizzare impianti di tipo sia analogico sia digitale, offrendo ampie soluzioni di personalizzazione: con chiamata elettronica o acustica, con o senza segreto di conversazione, con accessi multipli, portinerie, eccetera.
I posti esterni Musa, in alluminio satinato, sono modulari e consentono di utilizzare un unico gruppo fonico per controllare più pulsantiere senza modificare o aggiungere altri dispositivi. Gli alimentatori sono protetti contro sovraccarichi e cortocircuiti, il sistema d’illuminazione a infrarossi consente di riconoscere il visitatore anche con pochissima luce, l’angolo di visuale delle telecamere è regolabile. I posti interni Zenith, con monitor in bianco e nero o a colori, offrono la possibilità di variare il volume dell’altoparlante e del microfono, la luminosità e il contrasto dello schermo.
Tramite pulsanti supplementari si comandano ulteriori funzioni, per esempio l’accensione della luce in ingresso, oppure l’autoattivazione della telecamera anche senza aver ricevuto una chiamata, che offre un’ulteriore sicurezza. Per strutture abitative di piccola dimensione, è disponibile anche una gamma di kit predefiniti, completi di tutti i componenti per l’installazione a eccezione del cavo.
Tante funzioni touch-screen
Mitho, il videocitofono di Design a colori touch screen di Bpt (www.pbt.it) pone in primo piano la semplicità e la facilità di utilizzo delle diverse funzioni. L’ampio display lcd da 4,3” permette di navigare a tutto schermo attraverso i menu, selezionabili senza l’utilizzo di tasti e contraddistinti da diversi colori facilmente associabili alle varie funzioni disponibili.
Collegato al sistema 2 fili X1 di Bpt, Mitho offre lo zoom d’immagine a 12 livelli, le segreterie videocitofoniche e i messaggi (per esempio da portineria) con le funzioni audio vivavoce e cornetta integrati. Si possono selezionare la lingua e le suonerie, visualizzare l’ora, la data e la temperatura rilevata nelle diverse zone dell’abitazione.
L’installazione è rapida e consente di collegare fino a 10 terminali per lo stesso interno, in topologia libera. I terminali dello stesso interno possono essere connessi tra loro tramite il bus multimaster dedicato per realizzare i comandi ‘global’ (sincronizzazione ora, dati ed eventi). Il posto interno si installa a parete o sul tavolo con un apposito supporto. In due colori: bianco ice e nero fusion, con una speciale finitura trasparente a specchio.
Intelligenza tecnologica e domotica
Il videocitofono dal Design Moderno della linea di lusso Planux Lux di Comelit (www. comelit.it) – con monitor vivavoce, display a colori da 3,5” – è versatile e personalizzabile nella funzionalità e nell’estetica: basta sostituire le mascherine colorate.
Le funzioni si comandano sfiorando il monitor con le dita, oppure tramite menu (e sottomenu) comandabili per livelli logici e intuitivi, simili a quelli dei telefoni cellulari. Grazie a un accessorio che permette l’amplificazione per una protesi auditiva, può essere facilmente utilizzato da persone munite di apparecchio acustico.
Pensato per le necessità attuali della casa e per quelle future, è implementabile a piacere, con funzioni attivabili e disattivabili in ragione delle esigenze personali. All’arrivo di una chiamata, display e tasti si accendono in automatico, mentre i tasti “fonica” e “apriporta” lampeggiano. Tra le funzioni, segnaliamo: “privacy” con disabilitazione della suoneria, “dottore” che disabilita/abilita l’attivazione automatica della serratura, segnalazione di allarme di porte e cancelli aperti, gestione di telecamere in casa e in giardino. È proposto in 4 versioni: da parete con e senza monitor inclinabile, da incasso, da tavolo ad inclinazione regolabile.
Strumenti integrati
La linea Axolute di BTicino (www.bticino.it) propone ampia possibilità di personalizzare l’impianto videocitofonico dal punto di vista tecnologico ed estetico, scegliendo tra una vasta gamma di materiali, tra cui Corian, pelle, vetro, pietra. Inoltre, Axolute permette di scegliere soluzioni tecnologiche più adatte al proprio stile abitativo e di modularne il grado di integrazione funzionale. Nella foto, la Video Station nella finitura alluminio: una stazione multimediale stereo, da cui gestire tutti i segnali domestici.
Oltre alla videocitofonia a 2 fili, con schermo lcd ad alta risoluzione, la Video Station permette di gestire tutta la casa e l’impianto, dal benessere all’intrattenimento: diffusione sonora, termoregolazione degli ambienti, automazione, dispositivi di sicurezza e diversi scenari.
Registrare videomessaggi
Pochi millimetri di spessore per il videocitofono da incasso vivavoce Folio, di Urmet Domus (www.urmetdomus.com) nel colore nero glossy. Consente di chiamare tutti gli utenti del sistema 2GO! (a due fili non polarizzati), mediante l’uso di una rubrica interna che contiene fino a 31 nominativi. Il sistema 2GO! rende più semplice l’installazione e la gestione di impianti complessi, con l’espandibilità fino a 62 utenti. Inoltre, si può assegnare un nominativo a ogni chiamata intercomunicante, scegliere una lingua per i messaggi di testo, personalizzare i toni di chiamata. La segreteria videocitofonica centralizzata mette a disposizione fino a 8 filmati da 7 secondi ciascuno per registrare videomessaggi e immagini provenienti dalle telecamere di videocontrollo, utilizzare un aiuto in linea. Il joypad centrale a 4 posizioni permette di visualizzare tutte le funzioni disponibili anche a schermo spento. I tasti sono dedicati solo all’accesso al menu, attivazione/ disattivazione fonica, apriporta. Per agevolare l’utente i led segnalano le funzioni apriporta automatico, fonica attiva, porta aperta e mute.
Leggerezza ed ergonomia
Citofono elettronico in abs bianco della serie T-Line di Bitron Video (www. bitronvideo.it). Di dimensioni compatte (220×83,4×53,1 mm), è fornito nelle versioni da parete con scatola da incasso o da tavolo con apposito supporto. Alla versione base, con tasto apriporta e un tasto di servizio, si può aggiungere un modulo di 6 tasti con funzioni aggiuntive (nella foto) che permette di realizzare impianti intercomunicanti o servizi ausiliari come, per esempio, accensione delle luci delle scale, comando di una seconda serratura ecc. La segnalazione luminosa a Led rosso e verde ricorda di aver lasciato la porta aperta.
Come al cinema
La serie di videocitofoni 6600 di Elvox (www.elvox.com) si caratterizza per la linea elegante e per il display orientabile con monitor da 4″ lcd a colori. Pratico da utilizzare, ha 8 tasti frontali per apertura della serratura, autoaccensione, servizi ausiliari (per esempio luce scale), conversazione, regolazione del volume, scelta delle suonerie, aggiustamento della luminosità.
La serie è realizzata anche nella versione intercomunicante, con sei pulsanti aggiuntivi (oltre agli 8 di base). I modelli sono disponibili nelle versioni da incasso a parete, esterno parete e da tavolo. Il sistema vivavoce consente una comunicazione più immediata. Disponibile nelle finiture titanio, bianco, acciaio spazzolato, si installa su scatole da incasso a parete 4+4 moduli Din standard. Si può scegliere tra tecnologia digitale e analogica con i sistemi Sound System, Digibus oppure Due Fili.